Tra le misure previste dal decreto rilancio, una delle più attese e apprezzate è sicuramente il bonus vacanze. Questo incentivo da spendere in soggiorni e villeggiature in Italia, è l’arma sfoderata dal governo per cercare di dare un po’ di respiro al reparto tra i più martoriati dalla crisi prodotta dalla diffusione del virus Sars-Cov 2. I dati parlano addirottura di un calo di 30 milioni di turisti in meno fino a maggio, e di una perdita che potrebbe arrivare a sfiorare il 60% in tutto il 2020 soltanto nelle stime. Dati preoccupanti che stanno spingendo molti albergatori e operatori del settore turistico a decidere per la non riapertura delle loro attività.
In questo scenario nasce l’idea della misura che consisterebbe in un bonus vacanze fino a 500 euro per nucleo familiare che potrà essere speso in alberghi, strutture ricettive e servizi turistici a partire dal 1 Luglio.
Bonus vacanze a chi spetta e come richiederlo
Si tratta di un credito relativo al periodo d’imposta 2020 a sostegno del turismo in Italia e verrà erogato come sconto dell’80% sull’importo da pagare e il restante 20% sarà detratto dal reddito. L’importo di cui sarà possibile beneficiare varia a seconda della grandezza del nucleo familiare ed è vincolato all’ISEE. In particolare avranno diritto alla cifra completa (500€) nuclei familiari composti da 3 o più persone, per le coppie il bonus vacazìnze sarà di 300€ mentre per le persone singole arriverà fino a 150 €.
Il bonus vcanze è una delle misure a sostegno del paese messe in campo dal governo che sta cercando di immettere liquidità nel sistema nella speranza di dare impulso alla spesa e alla ripartenza dei consumi. Tra questi ricordiamo il bonus di 600€ già attivo e in fase di erogazione, i bonus alle imprese, il reddito d’emergenza. Anche le regioni, approfittando della loro autonomia, hanno intrapreso strade simili, la regione Campania ad esempio è intervenuta a favore di imprese e cittadini con il bonus di 1000€ previsto per el partite IVA e il bonus di 2000€ previsto per le imprese. Data la grande vocazione turistica, la stessa regione ha previsto anche un’integrazione di 300€ per tutti i lavoratori del comparto stagionale. Tale somma si andrà a sommare al bonus di 600 e sarà erogata direttamente dall’INPS senza necessità di farne richiesta